Per i reati di istigazione a delinquere, in concorso, B. T. di 23 anni, F. T. di 27 e S. S. di 32, tre ragazze del posto, nubili e disoccupate, durante la notte di ieri, mercoledì 25 aprile, giornata della “Festa della Liberazione”, sono state sorprese e denunciate alla competente Autorità Giudiziaria dai Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile del Comando Compagnia di Potenza, alla guida del Capitano Gennaro Cascone.
Nei pressi della sede della Confindustria, i militari hanno notato 5 persone, parzialmente nascoste al volto, intente ad affiggere uno striscione su di un attraversamento pedonale, riportante la scritta in rosso e nero “Fuoco ai C.P. R.” con chiaro riferimento ai centri di permanenza per il rimpatrio.
Alla vista delle forze dell’ordine, i giovani si sono dati alla fuga, ma grazie alla prontezza dei militari sono riusciti ad inseguirli e bloccarli in una strada adiacente mentre erano saliti a bordo di un’autovettura.
Le tre donne sono state fermate, mentre gli altri 2 ragazzi sono riusciti a dileguarsi e a far perdere le proprie tracce.
Una delle giovani è stata trovata in possesso di 22 adesivi di forma circolare, riportanti una bandiera di colore rossa e nera e la scritta “Potenza antifascista”, materiale propagandistico posto sotto sequestro insieme allo striscione.
I Carabinieri ora proseguono le indagini per cercare di individuare le persone fuggite durante l’inseguimento, per capire meglio quanto accaduto e, cos’altro, può nascondersi dietro ad un gesto simile.
Rocco Becce robexdj@gmail.com