L’Inizio della XI legislatura in Basilicata, nuova nelle persone e nei programmi, lascia presagire una stagione diversa per l’intera Regione. Governo – come già ce lo siamo detto in altre occasioni – deriva da Gubernare ovvero reggere il timone (gubernum), e ciò implica, nel caso del governo di una regione, una sinergia con gli operatori che muovono le proprie azioni nei territori; buona parte di questi sono gli operatori pubblici declinati per genere e per competenze. Una di queste categorie è quella che passa dagli Uffici Tecnici Comunali, guidati da soggetti che sprofondano nelle problematiche dei territori con l’appellativo di Sindaci ombra, nel bene e nel male dell’accezione che il termine ci restituisce. È una categoria che rappresenta lo snodo di tutti i programmi politici, perché la logistica infrastrutturale passa necessariamente dentro i meandri dei settori tecnici di tutti i Comuni.
I tecnici degli Enti Locali sono uniti da problematiche e da tribolazioni comuni, tanto che da oltre un ventennio muovono i loro passi in forma associata attraverso un organismo che porta appunto il nome di Unione Nazionale Tecnici Enti Locali e che in Basilicata ha la sua sezione regionale sotto la guida dell’Ing. Massimo Caporeale. Sabato, undici maggio scorso, si è riunito il direttivo UNITEL BASILICATA a Sant’Angelo le Fratte, per rinverdire strategie ed entusiasmo associativo. Gli ingegneri, Maria Mecca, Mariangela Laurino, Rosario Famularo e i geometri pionieri dell’associazione, Pasquale Laviano ed Antonio Dolce, alla presenza del consigliere Nazionale, Ing. Cono Gallo hanno fatto una riflessione sulle attività dei settori tecnici Comunali e sul ruolo che questi organismi possono assumere all’interno delle strategie di governo regionale. E ciò non per smania di protagonismo, ma per un dovere etico ed istituzionale in guisa da contribuire a rilanciare lo sviluppo socio economico della Basilicata. Sentono il peso e l’importanza del proprio ruolo di interfaccia tra le istanze di un territorio e la programmazione regionale; vedono, nel loro delicato ruolo di funzionari e dirigenti tecnici, anche un senso di responsabilità e di dovere, come dicevo sopra, verso i territori.
Sarà, dunque, ci dice il presidente regionale Ing. Massimo Caporeale, una nuova stagione anche per UNITEL BAS, disponibile ad ogni momento di dialogo tra le istituzioni ed i territori, offrendo le proprie competenze e le proprie esperienze.
Gianfranco Massaro – Agos