“Chi penalizza il talento danneggia la crescita di tutta la società”. Così l’arcivescovo di Potenza, monsignor Salvatore Ligorio, che ha incontrato oggi gli imprenditori nella sede di Confindustria Basilicata. Monsignor Ligorio, che ha sottolineato “l’importanza della valorizzazione del merito”, ha parlato anche della opportunità di “favorire, nei contesti lavorativi, rapporti interpersonali improntati alla leale collaborazione, con l’invito a superare le forme di individualismo e partecipare al perseguimento degli obiettivi collettivi dell’inclusione sociale e della distribuzione della ricchezza”. Inoltre, il presule ha rivolto agli imprenditori “un sincero appello a collaborare, ognuno per la propria parte, all’obiettivo comune di condizioni maggiormente favorevoli alla realizzazione professionale dei tanti, troppi, giovani che ogni anno sono costretti a lasciare la Basilicata per mancanza di opportunità lavorative adeguate”. Gli imprenditori e i loro rappresentanti, a cominciare dal presidente di Confindustria Basilicata, Francesco Somma, hanno sottolineato “il valore di questo prezioso momento di confronto, nella piena consapevolezza della responsabilità che l’imprenditore porta con sé nei confronti delle comunità e dei territori di riferimento, attraverso la creazione di lavoro di qualità – sicuro, giusto, adeguatamente retribuito e basato sul riconoscimento del merito – con una costante attenzione alla centralità della persona, alla tutela dell’ambiente e alla crescita collettiva”. All’incontro, organizzato dall’Ufficio di pastorale, sociale e del lavoro diocesano, hanno partecipato anche i presidenti di Confartigianato, Antonio Miele, Alleanza della cooperative, Filomena Pugliese, Confimi industria Basilicata, Nicola Fontanarosa, e Claai Basilicata, Luciano Capriglione.