Anche quest’anno Viggiano torna a risplendere sotto i riflettori della manifestazione Viggiano Jazz 2018, diventata ormai una tradizione nel piccolo borgo valdagrino, poiché giunta alla sua sedicesima edizione.
Il Festival, organizzato dall’Associazione Culturale Viggiano Jazz con il patrocinio del Comune di Viggiano, è stato reinaugurato ieri sera, giovedì 9 agosto 2018, in località Mandorleto, a Viggiano. A collaborare per la realizzazione dell’evento, un entourage di artisti, tecnici ed appassionati del jazz; tra questi, il Presidente e legale Rappresentante dell’Associazione, Giovanni De Blasiis, e il Direttore Artistico Mario Raja.
Come ogni anno, Viggiano Jazz propone nuovamente artisti di calibro e fama internazionale, quali Greta Panettieri, Flavio Boltro, Scott Henderson, Fabio Concato, Paolo Di Sabatino e molti altri ancora.
Ad aprire il Festival è stato il passeggio per il Centro Storico, accompagnato dal gruppo “The Roaring Twenties Jazz Gang”, formazione nata da un fortunato incontro fra tre icone del jazz pugliese (Carlo De Toma al banjo/chitarra, Marcello Rotundo al trombone e Pino Acquafredda alle percussioni), con la partecipazione di altri artisti e di giovani promesse musicali.
A seguire, la prima serata di Viggiano Jazz è stata occasione di ascolto delle performance di grandi artisti. Il primo gruppo esibitosi è stato “Greta Panettieri feat Flavio Boltro”, composto dalla Panettieri alla voce, Boltro alla tromba, Andrea Sammartino al piano, Daniele Mencarelli al basso e Fabio Accardi alla batteria, invece di Alessandro Paternesi, come previsto dal programma.
La voce calda ed energica di Greta Panettieri, cantante, autrice, compositrice e multistrumentista,ha fatto da filo conduttore per la prima esibizione. Consacrata dal Jazzit Award 2015 come una delle migliori cantanti jazz italiane, è stata ospite di LA7 per più di venti puntate. La sua personalità vulcanica, unita al talento suo e dei musicisti, ha coinvolto ed entusiasmato il pubblico.
Al suo fianco un maestro del jazz, Flavio Boltro, trombettista appassionato al jazz sin dalla più tenera età e diventato uno dei pilastri di questo genere grazie alla sua immensa esperienza.
I brani eseguiti, frutto di una selezione varia ed originale, sono tratti dall’ultimo album del gruppo, intitolato “Shattered” (Sgretolata). L’album si compone di svariati stili e tonalità musicali: dalla ballad voce e chitarra al brazilian contemporaneo, dalla dedica a Bowie con un’originale versione di “Life on Mars” (nata durante un live negli studi di LA7), all’improvvisazione free e psichedelica di “Don’t Know”, dallo swing di “Oppure no” e “Non ci giurerei” al jazz moderno della titletrack di ispirazione shorteriana.
La prima serata del Festival è stata chiusa dallo “Scott Henderson Trio”, composto dalla star americana alla chitarra, accompagnata da Archibald Ligonniere alle percussioni e Romain Labaye al basso.
Il celebre artista, considerato uno dei migliori chitarristi al mondo, ha sostenuto con passione, trasporto e intensità il concerto. Ironia e battute col pubblico non sono mancate, accompagnate da una musica di forte potenza ed energia. Venerato nel mondo del jazz, il percorso del chitarrista Henderson comincia da giovanissimo. Attraverso prestigiose collaborazioni e un indiscutibile talento, oltre che un’inconsueta poliedricità, è arrivato, nel 1991, ad essere eletto dal “Guitar World” come il chitarrista jazz n.1 al mondo.
Dopo il successo della prima serata, Viggiano Jazz 2018 vi aspetta stasera, venerdì 10 agosto, per altre incredibili performance. Questa sera, sempre in località Mandorleto, si esibirà il Question Market Quartet, gruppo senese emergente, composto da Giovanni Benvenuti (sax), Federico Carnevali (chitarra), Saverio Capotondi (batteria) e Giovanni Miatto (basso). Successivamente sarà il gruppo “Fabio Concato & Paolo Sabatino” a chiudere la sedicesima edizione del Viggiano Festival Jazz 2018. Con Fabio Concato alla voce, Paolo Di Sabatino al piano, e, ancora, Glauco Di Sabatino alla batteria e Marco Siniscalco al basso.
Foto e testo di:
Aurora Alliegro
Michela Mallaurino
(Ufficio Stampa Forum Giovanile Viggiano)